Io altavillese. Davanti a S. Egidio

Ripercorrere alcuni momenti della storia della comunità dove sono nat o è il mio vero hobby. Immagino una domenica mattina qualsiasi degli anni Cinquanta, con uomini giovani schierati davanti al portone della chiesa di S. Egidio per vedere uscire le giovani donne che passano via veloci, magari con gli occhi bassi e senza dare a vedere dove buttavano lo sguardo. Si seguiva l'amata per strada, la si spiava sotto le sue finestre e ci si cercava con gli occhi. Le serenate servivano a dichiararsi ma lei aveva l'ultima parola: il no arrivava con una secchiata d'acqua o nel lasciare chiuse le finestre. Gli anni Sessanta, il boom economico, l'emigrazione, il sessantotto e la minigonna arrivano e cambiano tutto. Quella zona diventò anche lo scenario preferito da tante giovani coppie: c'era sempre la scusa di una visita a S. Egidio! Sera del 23 novembre 1980: la terra trema, e giù dalla Chiesa Madre vengono via pezzi di cornicione e le ferite si mostrano evidenti. Tutti scapp...