ARTICOLO di Oreste Mottola Due agricoltori scoprono l’antico porto sul Sele e sul Tusciano e poi antiche terme romane nei loro terreni. Antiche carte topografiche e documenti antichissimi dimostrano la presenza in questa zona di un grosso lago fin dall'anno Mille. E collaborano attivamente per scavarli e renderli fruibili. La loro azienda agricola, il “Feudo di ron Alfrè”, una delle più solide della Piana del Sele, specializzata nell’ortofrutta della IV gamma, ovvero le insalate fresche che già arrivano pronte in tavola in tutta Europa, assorbiva tutte le loro energie. Maurizio e Renato De Filitto vivevano bene così, nella zona tra l’Aversana e la Spineta, ai confini tra Eboli e Battipaglia. La svolta arriva l’11 agosto del 2006 quando lavorando con i trattori s’imbattono in una sorta di rampa di scalo in pietra limitata da una bassa struttura muraria. La curiosità prende il sopravvento così come la sensibilità culturale che li porta a fermare i lavori e a recarsi negli uffici dell...
Quattrocento posti di lavoro, otto milioni di euro di fatturato, tutti al gusto di fragola Inventati da Antonio Valitutto, con la regia di Gianni Quaranta, docente di agraria a Potenza. Ho conosciuto Antonio alla scuola agraria di Eboli, lui è uno ci ha creduto ORESTE MOTTOLA o restemottola@gmail.com In un altro paese uno che in vent’anni e più di lavoro si è inventato una metodologia produttiva che ha creato, compreso l’indotto, ben quattrocento posti di lavoro, per il 90% donne, non stagionali, dignitosi e pagati bene, avrebbe avuto lauree honoris causa e cavalierati. Siamo a Sicignano degli Alburnine l’hanno appena nominato assessore comunale all’agricoltura, al demanio ed alla protezione civile. . Si chiama Antonio Valitutto, ha 46 anni, diploma di perito agrario ad Eboli, e studi universitari interrotti. "Mi sarebbe tanto piaciuto continuare, ma le possibilità economiche non c’erano…". Fra i suoi brevetti c’è anche il superamento, in modo molto creativo, della stori...
Agostino Cembalo è un giovane ingegnere aerospaziale originario di Olivella. E’ il figlio di Franco (sindaco di Altavilla) e di Antonella. Chi conosce la zona di origine di Agostino sa che nelle vicinanze, zona Padula, c’è un piccolo campo volo. La circostanza ha certamente influito su Agostino che dopo il liceo (il “Piranesi” di Capaccio Scalo) ha proseguito gli studi al Politecnico di Torino per la laurea triennale, scegliendo il percorso ingegneria Aerospaziale. Poi è arrivata la decisione di effettuare un tirocinio in un'azienda aerospaziale (LMA S.r.l.) nell'ambito della qualità. Agostino non si è fermato qui. Continua con la laurea magistrale, sempre in ingegneria Aerospaziale al Politecnico di Torino, percorso Aerogasdinamica. Il percorso accademico è così brillante da potergli permettere di candidarsi ad un percorso di doppia laurea estero. E così arriva a Lione a Centrale de Lyon. “Complessivamente il percorso dura due anni - ci spiega - a partire dalla fine del primo ...
Valva, mithus vivit , quando il mito torna a vivere. Con le storie di dei e ninfe scolpite nella pietra dalla mano dello scultore fiorentino Donatello Gabrielli, il Castello dei d'Ayala Valva è l’emblema dell'incontro con la bellezza. Prima ancora qui era di casa l’abbondanza, con la produzione di grandi derrate alimentari: vino, olio e grano. “Vino Valva da Mezzo taglio: Rosso, schiuma rossa che conserva a lungo, sapido, brillante, fresco, armonico con leggero profumo sui generis, sebevole, acidulo, alcole da 13 a 14°; vini da pasto da 11 a 11,5°". Ed ancora: “tra i vitigni più rinomati: aglianicone, aglianico uva di Troia”. E’ quanto troviamo scritto in una vecchia relazione agraria dei primi del Novecento. Nella villa - castello una botte in rovere di Slavonia, da 365 quintali di vino: “mansueto gigante in legno che aveva ospitato interi vigneti nelle sue branchie”, scrive Diomede Ivone, un prestigioso docente universitario ma nel 1958 solo un giovane aspirante giorna...
Ci si appella ai paesi confinanti, proponendo accorpamenti. “Vediamo se qualcuno tra Capaccio, Roccadaspide o Altavilla ci prende”. O alle “vecchie glorie” chiamate a tornare in campo, come i sempiterni Renato Josca a Carmine Aquino. Eolo Florenzano, segretario comunale in pensione e già consigliere Pci nei primi anni Ottanta, già prepara una sua lista. Bagini non ne vuol più sapere. Se non ora quando, è il momento di una donna sindaco…il nome è quello di Felicia Gaudiano, senatore dei Cinque Stelle. Primo cittadino cercansi per delle elezioni imminenti che arriveranno prima dell’estate. Storia travagliata. Nel settembre del 2021 furono le firme dei consiglieri comunali Dino Verrone, Antonella Maraio e Michele Cerruti (tutti di provenienza socialista e della maggioranza) unite a quelle di Paola Zunno, Renato Josca, Pasquale Mirarchi e Chiara Aufiero (dell’opposizione) a far cadere l’amministrazione comunale allora guidata dal sindaco Rosolino Bagini. Molto travagliato fu il “sindacato”...
Oreste Mottola (*) Parliamoci chiaro, a me dispiace, e anche molto. Sì, il paese più importante della Piana del Sele non è il mio: Altavilla Silentina. Intanto perché c’è scritto “città” sul gonfalone e sugli atti ufficiali. Rimaniamo un paese – comunità, e questo ci piace anche. Sì i numeri, le economie, le conurbazioni urbane portano altrove. Eboli, Battipaglia e Capaccio, tanto per fare dei nomi. La città ci arriva ad abbracciare. Restando relativamente lontana. A difenderci c’è Persano: militari, un palazzo reale, strutture di archeologia storica e poi alcune unità tra le più moderne e operative della difesa italiana ma usate anche dalla Nato. Anche il fiume Sele sta lì a difenderci dalla città che preme alle nostre porte. Le guardiamo dall’alto di “quota 424” le cittadine che sognano di conquistarci. Noi però possiamo volgere lo sguardo anche all’indietro verso quella Valle del Calore e degli Alburni che s’infrange verso monte Cervati, poco meno di duemila metri di altitudine, la...
ORESTE MOTTOLA Ne ha vista una, gli ha dato la precedenza, e non si è accorta che erano due le Harley Davidson che percorrevano la vecchia strada che attraversa la Valle del Calore, proprio all’altezza di Felitto, ed è stato così che Angela Sabetta ha urtato la moto della guardia del corpo di George Clooney, l’attore ritenuto l’uomo più sexy del mondo. Il bodyguard, originario di Orria, sulla quarantina, è caduto rimanendo seriamente ferito, con due profondi tagli sulla coscia. Clooney, che era accompagnato dalla splendida modella che interpreta l’ultimo spot della Martini, si è fermato ed ha amorevolmente l’assistito l’amico. Pochi attimi e sul posto arriva Gerardo D’Angelo, il medico di Felitto. “Sono rimasto colpito dalla grossa umanità e dedizione che esprimeva. Si sentiva uno qualunque e non la star che tutti conosciamo”. Chissà se gli sono sono servite le nozioni di medicina assorbite interpretando E.R. la celebre serie televisiva tutta ambientata nel pronto soccorso di un ospeda...
Nella foto sopra : I Palmieri, proprietari di Vannulo (oreste mottola orestemottola@gmail.com) La migliore mozzarella di bufala è quella del salernitano. Lo ha stabilito il” Mozzarella Championship 2021 - Bufale in tavola", una sorta di campionato delle migliori mozzarelle di bufala. In questa edizione 2021vince il caseificio Tenuta Vannulo di Capaccio Paestum. Al lavoro una giuria 19 giornalisti specializzati, i quali, in completo anonimato, hanno assaggiato le mozzarelle decretando le graduatorie finali, al termine di una maratona iniziata lo scorso settembre con la selezione di cento caseifici, divisi in dop e non dop. Le finali si sono svolte presso Palazzo Petrucci a Napoli, dopo che i campioni di mozzarella sono stati acquistati direttamente presso i caseifici, degustati in abbinamento ai vini bianchi del Sannio: Greco, Coda di Volpe, Fiano e Falanghina del Sannio dop. Nella categoria non dop, trionfo annunciato per la Tenuta Vannulo, da sempre simbolo di eccellenza e massi...
Lo scrisse nel 1883, Lenormant, studioso e viaggiatore francese: "La grande foresta di querce di Persano [che] getta attraverso un buon terzo della piana, a metà strada tra Eboli e il mare, una macchia di verde scuro, il cui effetto è molto sorprendente". Persano come il Supramonte, Persano come luogo di raffinata mondanità. Persano è Serre. Poche comunità sono come questa, ricche di mitologia paesana, popolati da personaggi immaginari e reali che sono stati incorporati nella storia fondante del luogo divenendone elemento della sua identità, con storie che ne segnano la specificità ed il carattere. In età moderna il feudo di Serre appartenne a Maddalena Sanseverino che ricevette l'investitura nel 1532 con un atto di Carlo V. Maddalena fu rapita e poi sposata da Giulio De Rossi di San Secondo di Parma. Iniziamo così il nostro viaggio con Gerardo Chiumiento, serrese doc, nato e pasciuto attorno al piccolo "Tondo" di Serre, la piazza – ombelico del paese a rid...
Ci teneva solo a ricordare i suoi record, ma non nell’ordine che segue: 60 uova fresche bevute per scommessa in poco più o meno di un’ora e l’essere riuscito ad entrare in Svizzera legalmente ma senza documenti e i cinque figli tutti colti, con laurea, ma rigorosamente alla mano, un’intera guerra mondiale combattuta senza sparare un colpo. A seguire i suoi meriti nel campo della meccanica agricola, dove fu un innovatore, e la capacità di tenere buoni rapporti con tutti. Ma senza le ipocrisie del commerciante nato, zì ‘Ntonio Piccirillo nato Di Verniere , nell’Altavilla del secondo dopoguerra era uno che, semplicemente era ben disposto verso tutti, e dalla sua libretta piena di carte, sciorinava tessere del Pci e della Dc, della Azione Cattolica e della Cgil. Primo passo indietro: perché l’abbiamo sempre chiamato Piccirillo , tanto che molti hanno sempre ignorato che avesse un altro cognome? Tutto comincia da Persano, l’attuale zona militare, dove il nostro t...
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