LAURINO, LE DUE FESTE PER S.ELENA. A PRUNO QUELLA DEI CONTADINI E DEI PASTORI



(Oreste Mottola) Dal paese sono quattro ore di erto cammino e lo si fa accompagnandosi con canti religiosi mentre la musica è il gorgogliodel fiume Calore che offre ai coraggiosi scenari spettacolari. Oltre la festa ufficiale per S. Elena, per le vie di Laurino, segue l’altra, nella valle di Pruno, poche case addossate al monte Cervati. L’evento è tra i più autentici del Cilento interno. S. Elena Consalvo da eremita visse qui, dove oggi alcune famiglie vivono quasi come gli Amish americani. Angelo e Donatella Avagliano hanno lasciato Salerno per viverci con le due figlie. Della riscoperta dell’antica varietà di grano carosella ne hanno fatto la loro missione. “Attacca lu patrone addo vole lu ciuccio", così hanno voluto chiamare la loro riscoperta della festa bis per la S. Elena contadina. Oggi è un’intensa due giorni alla riscoperta di un mondo antico. Fino a ieri era l’omaggio dei fieri pastori e contadini che vivevano fuori dal paese alla piccola eremita che compì la loro stessa scelta. Dal 30 giugno all’1 luglio è un susseguirsi di messe, escursioni a dorso dei ciucciarieddi, il concerto con voci, zampogne, ciaramelle, organetti, castagnette, tammorre e tamburelli che cantano alla cilentana. Un banchetto con i sapori di una volta, chiamarla sagra è voler bestemmiare. Più o meno "Canto e cuntu... e mi ni fricu" come dice il cantastorie Biagio Accardi, ospite di quest’edizione, mentre a mezzanotte c’è la visita alla grotta di S. Elena con canti sacri e veglia notturna. Si fa così compagnia a S. Elena. Il falò è d’obbligo, anche per via delle fresche temperature montane. Il paese è lontano ma quando si fa giorno si offre abbarbicato come un rapace su uno sperone roccioso. Laurino è borgo affascinante per storia e per l’arte. Cittadella monastica nel medioevo, oggi il paese cilentano conserva lacerti consistenti di un passato al tempo stesso ingombrante ed irrinunciabile. Il teatro antico, della fine del Settecento, vale da solo la visita

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