SUL MISTERO DEL MORTO DI PUNTA FIGLIOLO DEGLI ALBURNI, L'ULTIMA TRACCIA PORTA IN FRANCIA . Togliamolo dall’oblio dannato dei sepolti privi di identità.
Un vero rompicapo è da cinque anni il r itrovamento del cadavere di un uomo volato giù sul monte Figliolo, cresta dei monti Alburni, a circa 1300 metri d’altezza, nel territorio di Petina, sud di Salerno, ai confini tra gli Alburni ed il Vallo di Diano. Il corpo dell’uomo fu avvistato da un bikers di Caggiano il 19 luglio del 2018 in un dirupo. L’uomo, vestito con abbigliamento da trekking, fu trovato privo di documenti e di telefono cellulare, era alto 1,83cm, atletico, capelli corti e crespi. età apparente una trentina d’anni. Nessuna operazione di identificazione dell’uomo fu possibile tramite il rilevamento delle impronte digitali non presenti in nessuna banca dati. Lo sconosciuto è stato poi sepolto a Petina sotto una lapide senza nome. Da cinque anni il caso è aperto. Dopo un mese di distanza, ad Auletta si avvista una Peugeot grigia, senza targa. Per gli inquirenti ho circolato in Francia. L’auto è stata trovata in luogo non molto distante, in linea d’aria, da ...